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I più bei palazzi di Labin vennero costruiti nel corso del XVII secolo. Nel Palazzo Francovich potete visitare la collezione permanente di Matija Vlačić Ilirik, teologo rinomato, riformatore e storico, nato a Labin nel 1520. Nel Palazzo Battiala Lazzarini a partire dal 1960 si trova il Museo popolare e tra molte esposizioni di valore bisogna nominare la mostra della miniera, con oggetti una volta utilizzati per lavorare con il carbone nelle miniere.
Originariamente chiesa gotica francescana del XIII secolo è stata ricostruita in stile barocco nel XVIII secolo. Oggi ospita molte mostre e concerti, mentre nel secolo scorso ci si radunava il parlamento regionale.
La strada principale di Dubrovnik, arteria della città. Ha due fontane progettate da Onofrio nel XV secolo.
La porta di San Fiore e la porta principale di Labin del 1589. Sopra di essa dominano lo stemma di Labin e il leone della Serenissima.
Questa monumentale chiesa si trova all’incrocio delle due principali strade dove si tengono gli incontri pubblici di Dubrovnik – Placa e Pred dvorom. È stata eretta dall’architetto e scultore veneziano M. Gropelli all’inizio del XVIII secolo.
Una grande attrazione, fondata su una penisola all’epoca romana ha conservato fino ad oggi il suo originario sistema urbanistico delle vie. La penisola dove si trova il nucleo storico di Poreč è divisa in senso longitudinale dalla via Decumanus Maximus con la quale si susseguono parallelamente le decumane secondarie e in senso verticale dalle vie traversali con il centrale Cardo Maximus. Con questa organizzazione la città è stata divisa in quadrati regolari dentro i quali sono state costruite le case.
Il monumento più antico e importante e anche la località storico – culturale più preziosa di Poreč. Rappresenta il monumento d’arte neobizantina meglio preservato del Mediterraneo. È stata iscritta nel registro del patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO. È stata costruita nel VI secolo, al tempo del vescovo Eufrasio e dell’imperatore Giustiniano I.
Il monumento più importante e il simbolo visivamente più imponente della città, l’imponente costruzione medievale che con le torri angolari di Minčeta, Revelin, Bokar e San Giovanni crea la famosa protezione storica della città.
Nella città di Krk e nei suoi dintorni si trova un gran numero di strutture sacrali ben preservate. Menzioniamo la Chiesa di San Michele Arcangelo del XIII secolo e la chiesa gemella di San Quirino e Santa Margherita del XII secolo.